VANGELO DI GIOVANNI
Dopo questi fatti, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. I suoi fratelli gli dissero: "Parti di qui e va' nella Giudea, perché anche i tuoi discepoli vedano le opere che tu compi.
Quando ormai si era a metà della festa, Gesù salì al tempio e si mise a insegnare.
Intanto alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: "Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia". Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: "Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato".
Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora.

AL TEMPO DEL CORONAVIRUS ...... IO STO A CASA
.... E ASCOLTO P. TONINO


VENERDI' 27 MARZO 2020






LA RIFLESSIONE DI P. TONINO

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